In questo periodo non si fa altro che discutere della sostituzione pneumatici invernali e sull’installazione di quelli estivi: l’inizio della primavera coincide infatti con le preoccupazioni degli automobilisti su come fare per non incappare in multe salate e su come migliorare la propria esperienza di guida. È infatti obbligatorio sostituire i propri pneumatici invernali secondo la legge e il cambio avviene generalmente in due date dell’anno:

• una intorno al 15 del mese di novembre quando entra in vigore l’obbligo delle catene, degli pneumatici invernali o all season omologate;
• una intorno al 15 del mese di aprile, quando invece gli pneumatici invernali devono essere sostituiti da quelli estivi oppure omologati per le 4 stagioni.

Queste sono in genere le date ufficiali di ogni anno relative alla sostituzione pneumatici invernali, ma è sempre previsto un mese di tolleranza in cui ogni automobilista può correre ai ripari e contattare il proprio gommista di fiducia, inoltre l’obbligo del cambio degli pneumatici può cambiare in base alla regione.

Risulta quindi necessario fare riferimento alle date ufficiali previste dalla propria regione, e in ogni caso è meglio farsi trovare pronti al cambio di stagione. Secondo quanto stabilito dal decreto ministeriale n° 1049 del 2014, gli automobilisti hanno un mese di tempo, ossia entro il 15 maggio e il 15 dicembre, per adeguarsi alla normativa vigente e quindi passare al nuovo treno gomme.

Perché sostituire le gomme invernali?

Le regole previste dal Codice della strada sono chiare: chi viene fermato alla guida di un veicolo che non è provvisto di gomme adeguate alla stagione e omologate alla circolazione incorre in sanzioni previste dalla legge. La multa può variare da un importo che può raggiungere i 338 euro, mentre l’agente può mettere in atto il fermo del veicolo fino alla completa messa in sicurezza con il montaggio delle gomme invernali o estive a seconda del caso. Ma perché avviene questo? Perché è necessario mettersi alla guida nella maniera più sicura possibile.

Le gomme invernali non sono adatte a fondi stradali surriscaldati dal sole estivo: il loro tipo di battistrada è molto morbido e pensato per basse temperature e garantisce un’aderenza perfetta su fondi ghiacciati o innevati. La sostituzione pneumatici invernali consente in pratica di viaggiare su strada in maniera più sicura e ottimale, sia per quanto riguarda la questione del grip sull’asfalto che per un fatto di risparmio di carburante.

La mescola delle gomme estive è infatti di tipo più duro rispetto a quelle invernali e tende a deformarsi di meno con il calore. In questo modo, le gomme estive riescono a garantire una migliore tenuta su strada nonché un minor spazio di frenata contribuendo anche al taglio dei consumi.

La sostituzione pneumatici invernali si applica a tutti?

Non tutti gli pneumatici sono soggetti alle stesse regole. Esistono infatti pneumatici invernali dotati di codici inferiori a quelli indicati sulla carta di circolazione che devono assolutamente essere cambiati durante la stagione estiva. Secondo il Codice Stradale, però, gli pneumatici invernali M+S con indice di velocità uguale o superiore a quello indicato sulla carta di circolazione possono circolare liberamente anche in estate.

Come effettuare la sostituzione pneumatici invernali?

Per la sicurezza di tutti gli automobilisti è indispensabile rivolgersi al proprio gommista di fiducia per montare le gomme in maniera adeguata. In questo caso, è bene rivolgersi al proprio gommista per tempo, così da fissare un appuntamento entro la data prevista e non circolare in condizioni non omologate.

Quando si tratta di montare le nuove gomme, rivolgersi a dei professionisti permette di agevolare le condizioni di guida e migliorare le prestazioni, senza incorrere in multe salate o peggio in incidenti indesiderati.